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domenica 6 febbraio 2011

sambuco - rota

Serie B1 femminile girone D, 14°giornata; non riesce il miracolo al Sambuco, che spaventa l’imbattuta capolista nel primo set e poi si inchina 3-0


Il girone di ritorno del Sambuco volley si apre così come si era chiuso quello d’andata, con una sconfitta a domicilio per 3-0. Battuta d’arresto peraltro quanto mai prevedibile vista la qualità dell’avversario incontrato: di fronte vi era infatti la capolista Rota Mercato San Severino, un autentico rullo compressore capace di vincere 13 incontri su 13 che le hanno portato finora in dote 37 punti sui 39 disponibili.
Eppure il primo set è stato forse quello meglio giocato dal Sambuco in questo campionato; poi le campane sono salite in cattedra e alla fine c’è stato ben poco da fare.
LA PARTITA – Il sestetto iniziale delle ragazze di casa vede due novità rispetto al match di settimana scorsa: il ritorno della Lestini al centro al posto della Di Gioia e la Di Muzio nel ruolo di opposto in luogo della Diodato. Per il resto, Bellapianta e Speranza di banda, Spinosi altra centrale, Cacace alzatrice e Pedonesi libero.
Nel primo set, grazie anche all’ottima verve realizzativa di Speranza e al servizio incisivo di Spinosi, le teatine restano sempre in scia alla capolista. Si gioca punto a punto fino al 20-20, un doppio ace della Speranza porta il Sambuco addirittura avanti di 2 col vantaggio che resiste fino al 24-22. Il parziale sembra chiuso ed invece, purtroppo e per l’ennesima volta, sul più bello il Rota Mercato trova la forza di annullare tre set point (l’ultimo sul 25-24) e grazie al muro della Mangini chiude ai vantaggi il primo parziale di gioco. E’ 27-25.
Nel secondo set, Il Sambuco, forse ancora scosso dal finale del parziale precedente, prima va subito sotto 1-5, poi reagisce e trova il pari sul 9-9. Ma a questo punto si spegne la luce, stavolta definitivamente, sulle ragazze di casa. Il muro e la difesa vanno in sofferenza, salgono in cattedra per le campane la Paolini (addirittura 23 punti per lei) e la Macedo, devastanti in attacco e il San Severino scappa via. Chiude il secondo set 25-15 ed il terzo, letteralmente senza storia, 25-10.
Prossimo incontro tra sette giorni in trasferta in quel di Cagliari contro l’Alfieri; un match dove provare a far risultato per tener vive le speranze salvezza.

DIOBRA SAMBUCO VOLLEY: Bellapianta 9, Caldarelli D., Caldarelli G. n.e., Cacace 2, Speranza 8, Di Gioia n.e., Spinosi(K) 10, Di Muzio 1, Lestini 5, Diodato 2, Pedonesi(L), Bratti(L2) n.e. Allenatore: Marco Breviglieri
ROTA MERCATO SAN SEVERINO: Piccione 10, Inglese n.e., Mangini 3, Paolini 23, Gentile(L), Fastellini 8, Macedo 14, Mutti, Giogli n.e., Liguori n.e., Rynk 1, Flammini 3. Allenatore: Fabrizio Grezio
Risultato finale 0-3 (25-27 in 32’, 15-25 in 22’, 10-25 in 19’)  

Andrea Colazilli
Ufficio Stampa Sambuco Volley

sambuco - sabaudia

Serie B1 femminile, girone D 13°giornata. Il Sambuco cede in casa all’ambizioso Sabaudia ma al termine di un incontro giocato ad armi pari e dove non manca qualche rammarico.


Difficile commentare e raccontare una sconfitta come questa, per il Sambuco Volley. Mai come stavolta, infatti, appare riduttivo basarsi solo sul risultato finale. Certo, è arrivata una nuova battuta d’arresto, e ancora per 3-0, ma la prestazione di capitan Spinosi e compagne è stata encomiabile, sempre punto a punto contro un avversario forte e quadrato come il Sabaudia, che strizza l’occhio alla zona play off, e mettendo sovente in difficoltà le stesse per diversi frangenti del match (specie nel secondo set).
Resta il rammarico di uscire a mani vuote in un incontro dove, con un pizzico di attenzione e di fortuna in più, si sarebbe potuto portare a casa almeno un set importante quanto meno per il morale; ma continuando a giocare così, e contro avversari magari più alla portata, la situazione non può che volgere al meglio.

LA PARTITA. Il Sambuco parte con questo sestetto. Cacace alzatrice, Diodato opposto, Spinosi e Di Gioia al centro, Speranza e Di Muzio di banda. Nel ruolo di libero c’è Silvia Pedonesi, già in squadra nello scorso anno, arrivata in settimana e subito mandata in campo da coach Breviglieri.
Il primo set è un insieme di alti e bassi: subito avanti 4-1, poi sotto 4-8 alla prima sosta tecnica, il Sambuco, grazie anche ad un servizio incisivo, trova il pari sull’11-11. Altro momento di black out e il Sabaudia riscappa via (12-16 al secondo minuto di sospensione), la nuova reazione delle ragazze di casa le porta fino al -1 (19-20). Poi le ospiti piazzano il break decisivo e chiudono il set 19-25.
Nel secondo parziale, l’inizio è di quelli traumatici: subito sotto 1-6, poi 5-11, infine 7-14. Set che sembra già compromesso irrimediabilmente ed invece arriva la nuova reazione. Un ace della Di Gioia, due muri della Spinosi, qualche errore gratuito delle avversarie e soprattutto la salita in cattedra di Bellapianta (entrata nel corso del set), capovolgono completamente la situazione. Il pari arriva sul 19-19 al termine di una splendida rimonta con le teatine che non paghe volano poi sul +2 (22-20). Sul più bello però, ancora una volta, si spengono le speranze di rincorsa; il nuovo, improvviso ed inaspettato break del Sabaudia frutta loro 5 punti consecutivi che le valgono il set, chiuso 25-22.
Nel terzo set, che vede Bellapianta schierata dall’inizio e dove sul 5-6 D. Caldarelli entra al posto di Cacace nel ruolo di alzatrice, si gioca punto a punto fino al 16-17; poi, il solito break ospite. A nulla serve il time out chiamato da Breviglieri sul 18-21. Il Sabaudia fa suo il set 25-20 e porta a casa i 3 punti.

“Non parlo mai con le ragazze a fine gara – commenta coach Breviglieri al termine dell’incontro – ma stavolta l’ho fatto per complimentarmi con loro. Può apparire un controsenso ma sono contento dalla prestazione. La classifica, ora come ora, non la guardiamo e non la dobbiamo guardare. Ciò che mi rende contento è il fatto di vedere in partita ciò che proviamo e riproviamo in allenamento e che altre volte non eravamo riusciti ad esprimere. Ci sono altri problemi, certo, ma il fatto che le mie ragazze mi seguano già così bene è aspetto importante”.
Non nasconde, invece, il rammarico il secondo allenatore Mottola, “dispiaciuto soprattutto per le ragazze che non meritano sconfitte così ampie nel punteggio per l’impegno e la dedizione che mettono in campo”.

DIOBRA SAMBUCO VOLLEY: Bellapianta 9, Pedonesi(L) 1, Caldarelli D. 1, Caldarelli G, Cacace 2, Speranza 3, Di Gioia 3, Spinosi (K) 5, Giordano n.e., Di Muzio 7, Diodato 7, Lestini n.e., Bratti(L2) n.e. Allenatore: Marco Breviglieri
ASD SABAUDIA: Centi 8, Scognamillo(L), Fiore 10, Cimoli n.e, Agola(K) 13, Vaccarella n.e., Carminati 12, Puchaczewski n.e., Antonucci 5, De Angelis 8, Marazza 1, Miatello n.e. Allenatore: Daniela Casalvieri

Risultato finale 0-3 (19-25 in 23’, 22-25 in 27’, 20-25 in 26’)

Andrea Colazilli
Ufficio Stampa Sambuco Volley